I cinque benefici dell’aceto di sidro di mele per il runner

Ein bottle of apple cider vinegar on a wooden table

C’è qualcosa che I’aceto di sidro di mele non può fare? Ormai protagonista in tavola, questo aceto ha anche altre proprietà nascoste: combatte i funghi ed è anche un ideale drink detox. Il potere dell’aceto di sidro è dovuto grazie ai suoi componenti naturali quali acido acetico, potassio, magnesio, probiotici ed enzimi, che aiutano a disintossicare il corpo eliminando batteri “cattivi”, virus e tossine. Un elisir di lunga vita insomma. Questo aceto è particolarmente utile per i runner, dal bloccare i crampi a risolvere altri problemi che li riguardano. Ecco 5 benefici:

Aceto di sidro di mele

1. Regola il pH della pelle

Il sole splende ed è la giornata perfetta per fare una corsa, fin quando non sopraggiunge un crampo. Spesso non si tratta di stanchezza muscolare ma di un valore alterato del pH fisiologico, se manca per esempio il potassio o il magnesio. L’aceto di sidro riequilibra il sistema con una sostanziale dose di elettroliti ed è quindi ideale anche dopo una corsa per reintegrare tutti gli elettroliti persi con il sudore.  

2. Neutralizza gli odori del corpo

Forse non potrà sostituire il deodorante, ma se il profumo della tua pelle non ti piace soprattutto quando fai un’attività fisica, sarebbe ora di provare l’aceto di sidro: grazie ai probiotici, si eliminano i batteri e il fungo che adora lo zucchero, la candida, entrambi responsabili del cattivo odore. Funziona anche per le ascelle: basta metterne un po’ con le dita sull’area e si uccidono i funghi e si neutralizzano gli odori.  

3. Stabilizza la glicemia

Se bevuto regolarmente, l’aceto di sidro abbassa i livelli di glucosio nel sangue e li tiene stabili. Per questo è consigliato ai diabetici. Per i runner è importante tenere il livello stabile per non restare a corto di forze durante un allenamento, il che succede quando i livelli di zuccheri si abbassano bruscamente. L’aceto di sidro fa sì che il glucosio sia rilasciato costantemente durante un lungo periodo di tempo, evitando un innalzamento brusco appena si finisce di mangiare, causando così quella solita stanchezza che arriva dopo i pasti.

Bere dopo il workout

4. Favorisce la digestione

Se soffri di problemi intestinali, gonfiore o diarrea, l’aceto di sidro è la soluzione migliore, soprattutto se ti capita anche quando sei appena uscito per una corsa. Grazie agli enzimi e ai probiotici, favorisce la produzione dei succhi gastrici. Prendere un cucchiaino di aceto appena si sente bruciore di stomaco, può aiutare a ridurlo.

5. Riduce il senso di stanchezza

Questo aceto aiuta a far correre più veloce e più a lungo. Elimina le tossine nel corpo e stimola il sistema cardiovascolare e grazie all’acido acetico riduce la voglia di assumere zuccheri e accelera il metabolismo, a favore della perdita di peso. Tutto questo elimina quel senso di stanchezza in favore di una botta di energia.

Ti abbiamo convinto a provarlo? In questo caso ti consigliamo di prenderlo crudo, organico, non filtrato e non pastorizzato. Se sembra un po’ torbido, è un buon segno in quanto i batteri “buoni” e gli enzimi che lo rendono così sano, sono ancora intatti. Si può bere così o aggiungerlo nei piatti e ci sono tantissimi modi di usare l’aceto di sidro perché non solo fa bene alla salute in generale ma anche a chi corre.

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Dr. Josh Axe Josh Axe, dottore in medicina naturale, è anche nutrizionista appassionato che aiuta le persone ad usare il cibo come medicina. Vedi tutti gli articoli di Dr. Josh Axe